Eritritolo Biologico:
Approfondimento Completo
Cos’è l’eritritolo, le sue proprietà, fa male e controindicazioni:
Proveremo nell’occasione ad illustrarvi in modo completo tutte le qualità e le caratteristiche organolettiche dell’eritritolo, questo relativamente nuovo dolcificante naturale che tanto interesse sta suscitando soprattutto negli ultimi anni così da rispondere a tutti gli interrogativi che dal web e non solo ci sono giunti sul prodotto in questione.
L’eritritolo è un dolcificante naturale, una secondo il nostro parere tra le più interessanti alternative allo zucchero, sia per le proprietà nutrizionali, per le caratteristiche infine in quanto non ha retrogusto che spesso si riscontra in moltissimi altri dolcificanti naturali di origine vegetale. L’eritritolo si ottiene dalla frutta e verdura attraverso un processo di fermentazione, quello a marchio Exponatura viene prodotto rigorosamente da coltivazione biologiche di mais.
Alcune delle proprietà dell’ eritritolo sono l’alta digeribilità, non viene metabolizzato dall’organismo, non da apporto calorico in quanto non ha carboidrati attivi, ha un indice glicemico pari a zero, ha un potere dolcificante pari al 75% di quello dello zucchero tradizionale e può sostituire lo zucchero praticamente in tutti gli utilizzi anche in dolci da forno a patto di non superare la dose giornaliera consigliata, cioè fino ad 1g al giorno per ogni kg di massa corporea. Entro questi limiti l’eritritolo non ha particolari controindicazioni.
Di seguito, vi raccontiamo tutte le caratteristiche di questo eccezionale dolcificante naturale, includendo stralci di studi scientifici sull’eritritolo sostenuti dall’ EFSA, Buona Lettura:
Eritritolo Biologico Indice
Indice Generale:
- Faq – Domande e Risposte Brevi sull’ Eritritolo:
- Eritritolo: Dose Giornaliera:
- Proprietà e Benefici dell’Eritritolo Biologico
- Valori Nutrizionali e Caratteristiche dell’ Eritritolo Biologico
- L’ Eritritolo fa male?
- Cos’è la Fermentazione e cosa sono i Polioli
- Eritritolo: In quali Diete è Perfetto
- Ricette
- Dal Web: Ricerche Scientifiche Interessanti e Autorevoli sull’ Eritritolo
- Conclusioni
- Eritritolo: Disclaimer
1. Faq – Domande e Risposte Brevi sull’ Eritritolo
1. Faq – Domande e Risposte Brevi
1.1 Cos’è l’eritritolo?:
L’eritritolo è un dolcificante Naturale al 100%, è derivato da un processo di fermentazione dei carboidrati presenti nei frutti e vegetali, in breve la fermentazione è un processo di trasformazione che avviene sottoponendo gli alimenti ad ambienti con o privi di ossigeno, quindi non è per niente artificioso o chimico, anzi è una lavorazione alimentare estremamente antica.
1.2 Perché Utilizzare l’eritritolo?
Da un punto di vista nutrizionale le motivazioni sono molteplici e vi invitiamo a consultare il paragrafo 3. Proprietà e Benefici dell’Eritritolo per comprenderne a fondo le caratteristiche organolettiche, nell’occasione ci limitiamo a dirvi che è assolutamente privo di calorie, ha un indice glicemico pari a zero, non viene metabolizzato dall’organismo è acariogeno e non innalza i trigliceridi.
1.3 Visivamente come si Presenta?
Da un punto di vista visivo l’eritritolo ha il medesimo aspetto di uno zucchero da cucina tradizionale, con un livello di raffinatura medio, possiamo definirli come piccoli cristalli brillanti.
1.4 Che Sapore ha l’eritritolo?
E’ effettivamente una delle domandi fondamentali che qualificano molto bene dal punti di vista della fruibilità in cucina questo particolare dolcificante naturale. Infatti l’eritritolo, rispetto ad altri appartenenti alla medesima categoria è praticamente l’unico a non avere retrogusti particolari, questo gli permette secondo il nostri parere di essere considerato il miglior sostituto naturale dello zucchero, infatti il suo sapore, estremamente delicato dal punto di vista gustativo gli assomiglia molto, e vi possiamo garantire che è l’unica similitudine tra i due.
1.5 Come e Quanto se ne Usa?
L’eritritolo biologico può sostituire lo zucchero in tutte le sue preparazioni, sia in quelle da forno che nelle bevande in generale, vi invitiamo comunque a considerare i seguenti fattori. Il primo è che l’ eritritolo ha un potere dolcificante pari al 70% circa dello zucchero tradizionale, quindi in cucina per ottenere il medesimo risultato è bene considerare che 100g di zucchero corrispondono a 130g di eritritolo. La seconda è quella di evitare di superare il dosaggio giornaliero consigliato, al di sotto del quale non ha praticamente nessun tipo di effetto collaterale a differenza di moltissimi altri dolcificanti naturali che possono avere anche solo leggermente degli effetti lassativi.
2. Eritritolo: Dose Giornaliera
2. Dosaggio Giornaliero Consigliato:
Il dosaggio giornaliero consigliato è fisiologicamente dipendente da vari fattori che sono soggettivi e differenti per ogni individuo, stile di vita, attività fisica, tipologia di metabolismo, età e patologie eventuali determinano il dosaggio corretto. Indicativamente possiamo comunque affermare la dose giornaliera consigliata dell’ eritritolo è compresa 0,5g e 1g per ogni Kg di massa corporea, ossia del peso di ognuno.
3. Proprietà e Benefici dell’Eritritolo Biologico
3. Proprietà Benefiche sull’organismo:
La principale proprietà nutrizionale dell’eritritolo è senza dubbio quella di essere un alimento a zero calorie, ciò lo rende se paragonato ai cibi certamente importante ma se consideriamo il fatto che sia un dolcificante naturale ciò a nostro avviso lo rende decisamente straordinario.
Le calorie non sono necessariamente un male per l’organismo, anzi in misura adeguata sono fondamentali e costituiscono la fonte di energia necessaria al corpo umano per esercitare normali funzioni e sforzi. Tuttavia in particolari circostanze dovuti a patologie, all’ambiente ed in regimi di dieta si rende necessaria limitare o regolare l’apporto calorico giornaliero sostituendo o privilegiando alcuni elementi piuttosto che altri. Esistono poco più di una ventina di alimenti che garantiscono un apporto calorico pari a zero, sono essenzialmente ortaggi e frutta, tuttavia proprio grazie all’ eritritolo oggi è possibile intraprendere diete senza rinunciare alla dolcezza, ciò è reso possibile in quanto la tipologia di carboidrati, ossia di polioli di qui è totalmente composto non vengono metabolizzati dall’organismo. Se volete sapere di più su cosa sono i polioli e come agiscono sull’organismo vi rimandiamo al paragrafo 6 dove approfondiremo l’argomento.
Un’altra proprietà organolettica importantissima è il fatto che abbia un indice glicemico pari a zero. Per coloro che fortunatamente non sanno cosa sia lo spiegheremo molto brevemente. L’ IG o indice glicemico di un alimento è un sistema di classificazione alimentare che misura la velocità di digestione e di assorbimento dei carboidrati presenti nei cibi e il loro effetto sui livelli di glucosio nel sangue. Graficamente, mettendo sulle ascisse il tempo che ricordiamo essere analizzato per due ore dall’assunzione dell’alimento e sulle ordinate la glucosa plasmatica otteniamo generalmente una linea curva che si innalza e si abbassa più o meno gradualmente in relazione alle caratteristiche organolettiche dell’alimento. Questa curva al suo apice viene chiamata picco glicemico. Vi ricordiamo che se in valore determinato è compreso tra zero e 40 l’indice glicemico è considerato molto basso, da 41 a 55 basso, da 56 a 69 moderato e da 70 in su alto. L’ eritritolo avendolo a zero è particolarmente adatto ai diabetici.
Altre propreità organolettiche estremamente interessanti dell’eritritolo sono l’altissima digeribilità e l’essere fondamentalmente acariogeno, ossia non provoca carie dentali, questo non significa certo che possiamo evitare di lavarci i denti dopo mangiato eeh?? … dai ogni tanto scherziamoci sopra così non diventiamo troppo pesanti.
Tralasciando le qualità organolettiche vi ricordiamo che l’azione e le proprietà dolcificanti dell’ eritritolo vi abbiamo già anticipato che mediamente equivalgono al 70% circa di quelle relative al tradizionale zucchero raffinato da tavola, quindi per rispettare il dosaggio di zuccheri in ogni ricetta vi basterà incrementarlo del 30% con notevoli benefici per l’organismo tutto e per i vostri denti senza rinunciare al gusto.
4. Valori Nutrizionali e Caratteristiche dell’ Eritritolo Biologico:
4. Valori Nutrizionali e Caratteristiche Prodotto a Marchio Exponatura:
La tabella nutrizionale dell’ eritritolo che vi proponiamo è di una semplicità assoluta, infatti è interamente costituita da zeri e da un 100, quindi di facilissima lettura;
Valori Nutrizionali medi per 100 g di Eritritolo Biologico Exponatura:
Energia: 0 kj – 0 kcal
Grassi: 0 g
di cui saturi: 0 g
Carboidrati*: 100 g
di cui zuccheri: 0 g
di cui polioli: 100 g
Proteine: 0 g
Sale: 0 g
Fibra Alimentare: 0 g
*zero carboidrati attivi, quindi senza effetti sulla glicemia.
L’eritritolo biologico che orgogliosamente proponiamo a marchio exponatura è realizzato da un processo di fermentazione del mais giallo, che è naturalmente privo di glutine quindi perfetto per intolleranti e celiaci, inoltre è certificato bio, è vegan fiendly, non contiene OGM e cosa colto importante è un alimento Crudo, ovvero è dichiarato essere Raw, questo è estremamente importante in quanto essendo nell’intero ciclo produttivo, dalla raccolta al confezionamento, lavorato al di sotto dei 42° centigradi è in grado di garantire l’assoluta conservazione di tutti quei principi attivi cosidetti “volatili” ovvero sensibili al decadimento nei quantitativi se sottoposti a processi di cottura o pastorizzazione. Come vedremo in seguito esistono alcune ricerche scientifiche di cui vi forniremo documentazione nel paragrafo 9, che determinano il fatto che i polioli dai quali l’eritritolo è costituito nella sua totalità abbiano proprietà antiossidanti e come questi abbiano notevoli benefici sull’organismo tutto è più che risaputo.
5. L’ Eritritolo fa male?
5. Erititrolo: Controindicazioni
Molti ci chiedono se l’ eritritolo fa male?, se abbia controindicazioni particolari per la salute e anche solo se ci siano informazioni e precauzioni da sapere e conoscere prima di acquistarlo così da evitare spiacevoli effetti collaterali indesiderati. Ebbene per quanto ne sappiamo e da studi scientifici a riguardo possiamo affermare che nel rispetto del dosaggio giornaliero consigliato non ha particolari controindicazioni, quindi alla domanda l’ eritritolo fa male ci sentiamo di rispondere no, invitandovi comunque come di dovere ad assumerlo con la necessaria moderazione ed attenzione. Doverosamente nell’occasione vi consigliamo di leggere comunque il disclaimer a piè pagina che in sostanza vi informa sul fatto che noi non siamo medici e che quanto riportato, sebbene redatto con la massima attenzione e nel rispetto delle norme vigenti non sostituisce in alcun modo un parere medico, quindi in caso di patologie è sempre meglio fare riferimento ad un medico curante professionista.
Per quanto ci riguarda tra i dolcificanti naturali lo abbiamo scelto perché ci risulta essere tra i più salutar, alcuni sostengono che abbia una leggera azione lassativa che però risulta ininfluente al di sotto del dosaggio consigliato del quale abbiamo parlato nel paragrafo 2.
6. Cos’è la Fermentazione e cosa sono i Polioli
6. Il processo di Fermentazione e definizione di Polioli
Come anticipato brevemente l’eritritolo è derivato dalla fermentazione, la quale è un processo di trasformazione alimentare che in antichità, ovvero prima dell’avvento di frigoriferi, di processi industriali di pastorizzazione e sterilizzazione di cibi e contenitori veniva utilizzata principalmente nella conservazione degli alimenti.
Negli ultimi anni la tecnica di fermentazione alimentare sta suscitando grande interesse per la capacità di trasformare le caratteristiche organolettiche degli alimenti stessi cambiandone a volte anche completamente le proprietà nutrizionali. La fermentazione in senso stretto può avvenire in ambienti con e senza ossigeno, può essere quindi aerobica o anaerobica, l’azione più o meno parziale di demolizione dei carboidrati dell’alimento avviene grazie alla proliferazione naturale o indotta da parte di micro organismi come lieviti o muffe che normalmente sono chiamati impropriamente fermenti. Questo processo biochimico molto delicato se realizzato in condizioni ideali e con grande competenza oltre a cambiare i valori nutrizionali ha anche un azione battericida che aumenta le capacità di conservazione dell’alimento. Non ci dilunghiamo granchè sull’argomento perché crediamo di aver fornito le informazioni basilari necessarie alla comprensione del processo, invece ci concentreremo un po’ di più sulla seconda parte dell’argomento trattato in questo paragrafo, ovvero i polioli, che costituiscono il 100% dell’ eritritolo e non sono proprio oseremo dire conosciutissimi dai più.
Ebbene, spiegare i polioli è estremamente molto semplice perchè in realtà i Polioli, conosciuti anche come polialcoli o glicoli non sono nient’altro che carboidrati normalmente presenti in natura, ossia che non necessitano di nessun tipo di sintesi artificiale. I polioli sono sostanze generalmente molto sicure, negli USA vengono definiti GRAS ovvero Generalmente Riconosciuti as safe, come sicuri, l’unico effetto collaterale che gli viene attribuito è un’azione lassativa.
7. Eritritolo: In quali Diete è Perfetto
7. Diete e Regimi Alimentari Perfetti per L’Eritritolo
Basicamente possiamo affermare che l’ eritritolo è super adatto a qualsiasi regime di dieta ipocalorica, in tutte quelle diete finalizzate al dimagrimento e al controllo del peso corporeo, proprio grazie al fatto che è un dolcificante non metabolizzato e che ha zero e ribadiamo zero calorie.
Avendo un indice glicemico pari a zero è perfettamente adatto ai diabetici o a coloro che hanno necessità di abbattere il carico glicemico del proprio regime alimentare.
Tra gli usi più comuni c’è quello delle Diete Sportive ma la sua perfetta collocazione nutrizionale è sicuramente la dieta chetogenica, che è una vera e propria “strategia alimentare” particolare, basata sulla drastica riduzione di assunzione di carboidrati in modo da forzare l’organismo alla produzione autonoma di glucosio attingendo energia dal grasso corporeo e tessuti adiposi.
In generale possiamo definire l’eritritolo un dolcificante naturale adatto comunque a tutte le diete low carb ed anche della Dieta Paleo ma crediamo fondamentalmente che, grazie alle sue proprietà nutrizionali e caratteristiche organolettiche sia un potente alleato in qualsiasi tipologia di regime alimentare finalizzato al benessere psicofisico.
8. Eritritolo: Ricette
8. Ricette con l’eritritolo: Consigli
Dedichiamo un paragrafo alle ricette con l’eritritolo in un modo alternativo alle aspettative classiche in quanto ci limiteremo a ribadire un concetto fondamentale e rimandandovi a curiosare alla sezione ricette per verificare ciò che i nostri chef e foodblogger hanno creato e riservato per voi.
L’eritritolo biologico a marchio exponatura è secondo il nostro parere il miglior sostituto naturale dello zucchero, infatti ha un gusto analogo e grazie alla sua azione dolcificante che come già detto è mediamente pari al 70% relazionata al tradizionale zucchero da tavola vi basterà incrementare in qualsiasi ricetta o preparazione a voi gradita del 30% la grammatura consigliata per lo zucchero ed ottenere i medesimi risultati da un punto di vista strettamente gustativo, realizzando però un prodotto molto più salutare e dietetico. L’eritritolo è in pratica l’eccezione che conferma la regola, non è infatti sempre vero che tutto ciò che è buono e dolce faccia necessariamente male alla salute. Abbiamo una sezione Ricette dedicata espressamente all’ eritritolo che vi invitiamo a consultare, in alternativa vi invitiamo a consultare i nostri profili social di Instagram e Facebook dove troverete moltissime e interessantissime ricette gustose e salutari dei Nostri FoodBlogger!!!
9. Dal Web: Ricerche Scientifiche Interessanti e Autorevoli sull’ Eritritolo
9. Eritritolo: Ricerche Scientifiche
Negli ultimi anni, soprattutto grazie alla crescita di produzioni e coltivazioni biologiche e alla ricerca di equilibri nutrizionali e filosofie alimentari innovative molti alimenti sono stati sottoposti ad analisi nutrizionali approfondite che hanno portato alla luce aspetti ed effetti sull’organismo a volte anche molto importanti. Tuttavia si è spesso molto “abusato” in modo poco appropriato dei claim, ossia degli slogan salutisti con i quali molti alimenti, soprattutto i cosidetti superfood sono stati identificati. In verità tra tra il farmaceutico, il nutraceutico, l’integrazione alimentare etc. trovare il bandalo della matassa ed essere realisticamente corretti è tutt’altro che facile, tuttavia come sempre, con tutti i nostri limiti e conoscenze, rimandando al parere qualificato di medici e nutrizionisti ciò che a loro compete ovvero la salute dei propri pazienti proviamo di seguito ad offrirvi sunti di analisi per effettuare ricerche personali e discuterne eventualmente con le figure preposte alla vostra personale tutela.
Ci teniamo ad informarvi che l’ EFSA (Eurlex) ovvero l’ente Europeo per la sicurezza alimentare è l’unico ente certificato che può approvare e autorizzare e approvare l’uso di determinati claim in relazione agli alimenti e ai micro e macro elementi che li compongono.
Dopo un approfondita ricerca, dal sito dell’ Humanitas (https://www.humanitas.it/enciclopedia/integratori-alimentari/eritritolo) apprendiamo che l’EFSA ha approvato in relazione all’ eritritolo i seguenti claim che di seguito vi riportiamo riscritti provando a semplificarne i contenuti:
9.1 Il Claim approvato definisce che il consumo di cibi o bevande contenenti eritritolo anziche lo zucchero tradizionale contribuisce al mantenimento della mineralizzazione dei denti riducendo la loro demineralizzazione. Per essere utilizzato è però necessario che le quantità di eritritolo aggiunte a cibi e bevande siano tali da non ridurre il pH della placca al di sotto di 5,7 sia durante che nei 30 minuti successivi al loro consumo.
9.2 l’Efsa ha autorizzato anche il claim secondo il quale i cibi e le bevande contenenti eritritolo in sostituzione dello zucchero tradizionale contribuiscono un minore aumento del glucosio nel sangue dopo il loro consumo relazionate a quelle contenenti lo zucchero da cucina tradizionale; l’eritritolo aiuta quindi a ridurre la risposta glicemica post-prandiale. Claim valido solo se le quantità di eritritolo aggiunte a cibi e bevande siano tali da ridurre il contenuto di zuccheri della quantità specificata dell’Allegato al Regolamento (CE) N. 1924/2006. Tuttavia il nostro consiglio è di sostituirlo completamente senza superare il dosaggio giornaliero consigliato, quindi crediamo di poter attribuire al nostro eritritolo il claim rispettandolo in tutti i suoi punti.
Altro sito molto importante da un punto di vista scientifico è PUBMED un sito che raccoglie più di 30 milioni di ricerche biomediche che vi invitiamo a visitare in quanto lo reputiamo estremamente interessante, dal quale stralceremo un altro paio di ricerche scientifiche riguardanti l’eritritolo linkandovi alla pagina di riferimento per un ulteriore approfondimento:
9.3 Questa grazie al titolo ha colto immediatamente la nostra attenzione, infatti si intitola: L’eritritolo è un dolce antiossidante! https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19632091/
Astratto:
Obiettivo: iperglicemia, stress ossidativo, insorgenza e progressione delle complicanze diabetiche sono fortemente collegati. La riduzione dello stress ossidativo potrebbe essere della massima importanza nel trattamento a lungo termine dei pazienti diabetici. La natura cronica della malattia richiede una modalità di assunzione di antiossidanti che può essere facilmente sostenuta, ad esempio, dalla dieta. L’eritritolo, un semplice poliolo, potrebbe essere un tale composto. È disponibile per via orale, ben tollerato e la sua struttura chimica ricorda quella del mannitolo, un noto scavenger di radicali idrossilici (HO *).
Lo studio, condotto sui ratti diabetici, che in realtà costituiscono un riferimento non certo definitivo ma comunque un’indicazione conclude che l’ eritritolo agisce come antiossidante in vivo e può aiutare a proteggere dal danno vascolare indotto dall’iperglicemia.
9.4 La seguente pubblicazione in realtà sostiene molte delle tesi e delle proprietà che vengono attribuite all’eritritolo e si intitola: Ruoli funzionali dell’eritritolo nella salute orale-sistemica https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29355425/
Astratto: il profilo metabolico di questo dolcificante naturale lo rende non calorico, definisce che ha un tolleranza gastrointestinale e infine non aumenta i livelli di glucosio o di insulina. Nella documentazione completa il Prof. Paul DeCock sostiene che le prove pubblicate mostrano altresì che l’eritritolo può agire come antiossidante e può migliorare la funzione endoteliale nelle persone con diabete di tipo 2. Abbiamo fatto qualche ricerca sul professore e online abbiamo trovato poco, quindi non possiamo per correttezza confermarne l’autorevolezza, tuttavia sul sito in questioni digitando eritritolo nel campo ricerca o meglio erytrithol il inglese vi compariranno centinaia di pubblicazioni e ricerche medico scientifiche che vi illustreranno in modo completo tutte le proprietà, i benefici ma anche eventuali controindicazioni ed effetti collaterale dell’eritritolo, purtroppo moltissime di queste non sono ripubblicabili per uso commerciale ma sono esclusivamente di libera consultazione, quindi se l’argomento di interessa andate su PubMed e troverete ciò che cercate.
10. Eritrotolo: Conclusioni
10. Conclusioni Riassuntive sull’Eritritolo
Terminiamo questo approfondimento completo su uno dei dolcificanti naturali che reputiamo essere dal punto di vista nutrizionale e gustativo la più interessante e salutare alternativa al tradizionale zucchero alimentare, ringraziandovi per la cortese attenzione che ci auguriamo di aver onorato come certamente merita. Vi invitiamo a provarlo e a rimanere in contatto sia sul sito sia sui nostri social network che stiamo sviluppando in collaborazione con professionisti in grado di fornirvi spunti interessanti, sia dal punto di vista gustativo sia nutrizionale.
11. Eritritolo: Disclaimer
11. Eritritolo: Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.
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Ringraziamenti: Foto di Copertina di Bruno/Germany da Pixabay